Le principali categorie di visti non-immigranti sono:
Questa tipologia di visto si rivolge a chi desidera recarsi in Argentina per motivi di turismo, per un periodo massimo di 90 giorni. Tra i documenti necessari per fare la richiesta di visto, oltre ad un passaporto valido e con una validità di oltre 6 mesi, occorre produrre soddisfacente documentazione che dimostri lo scopo e la durata del viaggio (i.e. prenotazione alberghiera e itinerario), nonché documentazione relativa alla propria situazione economica, sociale e familiare in Italia.
Il visto per affari è dedicato a chi intende recarsi in Argentina per un periodo massimo di 60 giorni per motivi di affari, previo invito da un soggetto residente in Argentina. Per quanto riguarda la documentazione, oltre ai documenti che attestino lo scopo e la durata del viaggio, nonché la condizione economica del richiedente, è necessario produrre anche una lettera di invito per motivi di affari da parte di un soggetto residente in Argentina, nonché prova delle attività commerciali o di lavoro del richiedente nel suo paese (i.e. lettera del datore di lavoro).
Questo visto permette la permanenza in Argentina per motivi di studio per un periodo inferiore o eccedente i 365 giorni. Trai documenti necessari per la richiesta di visto, è richiesto, oltre al passaporto della validità di almeno 6 mesi: prova di risiedere nella circoscrizione del Consolato competente, auto dichiarazione o dichiarazione giurata di assenza di precedenti penali (per i maggiori di 16 anni) correlata da un certificato di buona condotta apostillato o legalizzato rilasciato dall'autorità competente dei paesi in cui il richiedente ha risieduto per più di un anno nei tre anni precedenti, nonché prova di risorse finanziarie sufficienti a coprire le spese di studio e soggiorno.
Inoltre, è richiesto che l'istituto di istruzione sia debitamente registrato presso il Registro Nazionale dei Firmatari per conto dei richiedenti stranieri dell'Argentina (RENURE).